Ci sono sempre degli aspetti, nella gestione della nostra attività in proprio, che non conosciamo e che quindi, a volte, sottovalutiamo.
Quello che voglio ricordarti in questo post è che investire sulla propria attività porta sempre i suoi frutti, nel lungo periodo.
Chi investe oggi, raccoglie domani. Ma chi non investe oggi, non raccoglie nulla nè oggi nè domani.
Sto parlando del promuoverla, farla conoscere, allargarne l’utenza. Come? Con un corso di formazione, una consulenza o il supporto di un professionista: questi sono quegli elementi chiave che, credimi, possono fare LA DIFFERENZA.
Errori da evitare per far crescere la propria attività
Ti racconto che cosa intendo grazie a 5 pratici esempi di errori che ti consiglio di non fare. Quindi adesso apri la mente, apri la finestra e… guarda là fuori, c’è tutto un mondo!
1. Risparmiare sull’immagine grafica del tuo brand
Inserire foto acquistate su una banca immagini nelle pagine del tuo sito web in cui spieghi chi sei e che cosa fai, rende la tua presenza online assolutamente spersonalizzata. Attenzione: parlo del sito, non dei post sul blog.
Mille volte meglio (ripeto, mille) andare da un bravo fotografo e farsi scattare quelle 10-20 foto che potrai caricare a rotazione nelle diverse pagine in cui comparirai tu. La tua faccia è la migliore presentazione di te stesso: le persone vogliono vedere e scoprire chi c’è oltre lo schermo. Spendere quei 200 euro per un buon servizio fotografico non è solo un buon investimento: è personal branding!
2. Far gestire i tuoi canali social da chi nella vita, di mestiere, fa tutt’altro
Esiste un mestiere riconosciuto universalmente che si chiama Social Media Manager. Lo conosci?
Difficile che la vicina di casa possa gestire i tuoi canali social se fa l’insegnante d’inglese o la veterinaria, per intenderci. Ognuno, a mio modestissimo parere, dovrebbe fare il proprio lavoro e dovrebbe soprattutto farlo bene, altrimenti è uno spreco di tempo e un investimento (anche di denaro) trementamente sbagliato, che non porterà i frutti sperati. Meglio investire su chi ha studiato, ha esperienza e competenze adeguate per promuovere la tua comunicazione con i mezzi più idonei a te.
3. Non avere obiettivi chiari
Chiamare un videomaker, ad esempio, per farti fare un video della tua attività senza aver chiari gli obiettivi finali o senza sapere per quale canale lo si sta producendo, è una perdita di tempo e di denaro. Ma anche iscriversi su un canale social senza sapere a cosa serve e perchè farlo, o stampare 200 flyer pubblicitari con immagini a bassa definizione e testi pieni di errori grammaticali. Servono obiettivi precisi e, di conseguenza, i mezzi giusti per raggiungerli: solo così ogni sforzo avrà il meritato successo!
4. Tergiversare: ma sì, prima o poi lo farò…
“Un giorno farò anche il mio sito, manderò le newsletter, imparerò a rispondere a quei commenti su Facebook”… La pigrizia ti allontana dai traguardi e dai successi, lo sapevi?
E intanto il tempo passa, e intanto il tuo competitor dall’altra parte della strada va avanti, sta al passo con i tempi, si tiene aggiornato sulle nuove tecniche di marketing. Io dico che all’inizio un po’ di timore per ciò che è nuovo ci sta, è normale: poi bisogna imparare a fare nostri i cambiamenti, abbracciarli e trarne il meglio che c’è.
Non aver paura di rimetterti a studiare o di ammettere che da solo non ce la fai. Io, ad esempio, mi sono fatta aiutare da professionisti per la parte di grafica, fotografia e sviluppo nel realizzare il sito che stai leggendo. E una volta che fai il primo passo, vedrai che tergiversare ulteriormente sarà davvero difficile!
5. Provare a fare tutto da solo, senza investire nella formazione
Infine, è fondamentale capire il valore di un supporto esterno anche quando si ha voglia di gestire la propria comunicazione da soli. In questo caso è molto utile iscriversi ad un corso di formazione che ci permetta di imparare qualcosa di nuovo, che non conoscevamo ma di cui abbiamo capito l’enorme importanza: come quella di un corretto utilizzo delle parole chiave sul nostro sito web, o di uno strumento efficace per monitorarne gli accessi, o ancora i servizi di email marketing gratuiti e di facile utilizzo. Sono tutti aspetti non importanti, di più: da questo investimento dipende la riuscita della comunicazione della tua attività e quindi della crescita del tuo business.
Questi sono solo alcuni degli errori più comuni che vedo fare in giro, parlando con persone che non capiscono che restare indietro con i tempi oppure risparmiare denaro scegliendo di affidare la propria comunicazione a persone non competenti, è il peggiore dei passi che possano fare.
Se pensi di aver capito che hai bisogno di qualcuno che ti accompagni nel meraviglioso mondo del web marketing o se hai voglia di fare una chiacchierata con me per capire da che parte cominciare, scrivimi: io ti rispondo e, se vuoi, ci incontriamo per un caffè (o un tè)! 😉